Ricetta farinata: semplice e sana
Eccoci oggi alle prese con un piatto tipico ligure: la farinata.
La farinata è una specie di pizza non lievitata fatta con la farina di ceci, perfetta dunque per chi ha intolleranze, allergie, fastidi o avversioni varie per il glutine.
Puoi usarla come antipasto tagliandola a fette e spolverandola con del pepe nero, come accompagno al posto del pane o come una vera e propria pizza, soprattutto nel caso delle varianti che troverai in fondo al post!
L’unico problema è non farne una scorpacciata eccessiva, perché come in tutte le cose il troppo stroppia sempre!
L’altro immenso vantaggio della farinata è che è semplicissima da fare e ti occorrono solo pochissimi ingredienti e poco tempo, a meno di quello che devi aspettare per far riposare l’impasto che è di almeno 4 ore.
Ma a questa cosa si può ovviare facilmente preparando l’impasto la sera prima (opzione consigliata) se devi farla per pranzo oppure dopo pranzo se devi preparala per cena.
In fondo, dopo la ricetta base, oltre ad altre informazioni sulla farina di ceci&Co, troverai le varianti della farinata che si possono degustare man mano che ci si sposta in territorio ligure, ma partiamo subito con la questa versione ricetta che ho trovato particolarmente buona, oltre ad essere molto adatta a chi vuole seguire un’alimentazione sana!
RICETTA FARINATA DI CECI
DIFFICOLTÀ | TEMPO PREPARAZIONE | TEMPO DI RIPOSO | COSTO |
bassa | 5 minuti | circa 4 h | basso |
INGREDIENTI per 4 persone:
300 gr farina di ceci
190 ml acqua
60 gr di olio
una presa di sale
pepe q.b.
olio per ungere bene la teglia
OCCORRENTE
Devo dire che per fare una farinata che si rispetti occorre la classica teglia di rame stagnato tuttavia anche un’intramontabile teglia antiaderente (i puristi della farinata rabbrividiranno) farà il suo dovere egregiamente, come puoi vedere dalle foto alla fine del post!!!
PREPARAZIONE
Stiepidisci leggermente l’acqua e versala in un recipiente di vetro o di ceramica sufficientemente grande.
Poi versa lentamente la farina di ceci e mescola delicatamente con la frusta facendo sciogliere gli eventuali grumi che si formeranno (c’è anche chi fa l’opposto e versa l’acqua sopra la farina…io mi sono trovata bene così) e aggiungi il sale.
Una volta completato ricopri il recipiente con della pellicola trasparente e metti a riposare.
Mi avevano detto che il composto avrebbe fatto la schiuma ma a me non è successo. Qualora ti dovesse capitare puoi rimuovere la schiuma e gli eventuali grumi con una ‘schiumarola’.
In teoria dovresti mescolare di tanto in tanto, ma se devi uscire o se hai da fare, la tua farinata sopravviverà 😊.
Trascorso un tempo minimo di 4 ore aggiungi l’olio e fai in modo che si amalgami bene, sempre grazie all’uso di una frusta o di una paletta di legno.
Accendi il forno in modalità statica e aspetta che raggiunga i 250°. Chiaramente se hai il forno a legna è il top, ma in questo caso probabilmente già sai preparare la farinata…e non ti serve leggere questo post 😀 !
Beh, a questo punto sei pronto, non ti resta che versare, con un mestolo, uno strato sottile di preparato dello spessore di circa mezzo centimetro nella teglia che avrai unto con l’olio generosamente in precedenza e non ti resta che infornare.
Altra accortezza fondamentale, che nei vari tentativi
che ho fatto si è dimostrata fondamentale, è quella di mettere inizialmente la teglia sul fondo del forno dove vedrai che la farinata inizierà a ‘respirare‘ come nella foto qui accanto.
Poi, trascorsi circa 10 minuti, potrai riporre la teglia nel piano centrale del forno fino a fine cottura.
A questo punto devi solo cuocere per altri 15 minuti circa e fino ad una completa doratura della farinata!
Servi calda con una spolverata di pepe e ricorda a tutti di sorridere prima di assaporarla, l’apprezzeranno di più!
Personalmente quando preparo la farinata non posso fare a meno di metterci il rosmarino perché secondo me ci sta proprio bene!
Tu che ne pensi??? Come ti piace di più la farinata???
VARIANTI RICETTA FARINATA
FARINATA BIANCA
La farinata bianca è identica alla farinata classica ma usa la farina di grano anziché quella di ceci, in questo caso ricorda comunque di usare una farina integrale, più ricca di fibre e più riconosciuta dal nostro organismo…per scoprire di più sui cereali integrali clicca QUI.
CECINA
La cecina non è altro che una focaccia ripiena della farinata, spolverata con olio e pepe, magari con l’aggiunta stracchino, gorgonzola, cipolla o quello che più piace a te!
Cecina è anche il nome che la farinata prende in Toscana, più in particolare a Livorno.
CON VERDURE
Una bella variante della farinata è quella alle verdure! Basta saltare le verdure che preferisci in padella fino a farle ammorbidire, senza che siano completamente cotte. A questo punto aggiungile all’impasto e procedi come al solito.
CON CIPOLLE
Una versione che a me non dispiace affatto è quella con le cipolle che ho trovato sul la.repubblica.it dove dovrai semplicemente aggiungere a metà cottura la cipolla tagliata e fatta imbiondire in un tegame. Niente male!
CON SALSICCE
Una versione decisamente meno light della farinata è quella con la salsiccia…Orientativamento ci vanno 150 grammi di salsiccia per le dosi che ti ho indicat
o sopra e va tagliata a cubetti o rondelle. Io preferisco spellarla e ripassarla in padella prima di aggiungerla nella teglia dove ho già versato il composto, ma c’è anche chi la mette direttamente a crudo.
(Fonti: wikipedia, agrodolce, giallozafferano, consigli delle amiche)
CONSERVAZIONE E RIUTILIZZO
Faccio fatica a credere che ti la farinata possa avanzare 😀 , tuttavia qualora dovesse accadere, potrai conservarla facilmente in frigo per almeno un paio di giorni, possibilmente coperta e dentro un contenitore di vetro.
Ti basterà poi scaldarla per bene e aggiungere un filo di olio per poterla gustare nuovamente come se fosse appena stata sfornata!
DOVE TROVARE LA FARINA DI CECI
La farina di ceci ormai si trova tranquillamente al supermercato. Altrimenti sul web la puoi trovare in vari siti tra cui anche Amazon, Eatly, Iafstore.
VALORI NUTRIZIONALI
I valori nutrizionali della farinata variano in base alla quantità di olio di oliva usato.
Chiaramente per una farinata meno calorica dovrai usare meno olio extra vergine d’oliva rispetto alla ricetta originale, comunque mediamente per 100 grammi di farinata siamo intorno alle 100kcal.
Dal punto di vista del rapporto carboidrati e proteine siamo circa 6 grammi di carboidrati per 100 grammi e 2,5 di proteine, quindi non male direi.
I grassi sono prevalentemente quelli insaturi, quindi quelli buoni, e ne abbiamo circa 8 grammi per 100 grammi di farinata con anche un buon apporto di fibre.
Curiosità
Una simpatica idea è quella di Andrea Cortesi e Tatiana Cirillo che con il loro stand la ghiottosa girano per piazze e fiere per portare la farinata on the road, base di partenza è il punto fisso che hanno ad Alessandria.
Se invece ti trovassi in giro per Genova e avessi voglia di provare in loco la miglior farinata del capoluogo Ligure ti consiglio questo articolo che segnala i 10 posti per assaporarla al top!
Conclusioni
Insomma la farinata è una ricetta piuttosto facile e rapida da fare, con ingredienti sani che può essere tranquillamente inserita nel nostro regime alimentare sano!
Storia della farinata di ceci
Girovagando qua e là sul web ho scoperto tramite questo articolo di mangiarebuono.it e quest’altro di taccuinistorici.i che probabilmente la farinata nasce nel 1284 a seguito del battaglia di Meloria durante uno scontro tra la flotta navale di Genova e la flotta della repubblica Marinara di Pisa.
Durante la battaglia ci fu una tempesta e il carico delle galee genovesi, sacchi di ceci e olio, si inzuppò di acqua salata.
In barca si sa, le provviste non sono mai troppo abbondanti, così i marinai cercarono di salvare il salvabile mettendo al sole il composto di olio e ceci (che probabilmente gli altri membri dell’equipaggio si erano rifiutati di mangiare)…e con somma sorpresa di tutti il risultato fu ben più che soddisfacente!!!
Al rientro poi pensarono di implementare la ricetta appena scoperta cuocendo in forno il composto e…così nacque la farinata ❤️
Per amore di cronaca ti dico che la battaglia fu vinta dai genovesi… 😉
Altre fonti invece riportano come la farinata sia un piatto ancora più antico e pare addirittura che risalga ai greci e ai romani che mettevano una miscela di ceci e acqua ad essiccare sui loro scudi…
Approfondimenti
Per scoprire come comporre il piatto dell’mangiar sano, o meglio per capire meglio come comporre i nostri pasti principali clicca QUI oppure sulla foto a sinistra.
Mentre se vuoi scoprire perché hai sempre fame e non riesci a dimagrire ti potrebbe essere utile questo post di a destra.
Ti è piaciuta la ricetta della farinata ligure? Dimmi come la prepari tu e se conosci qualche altra variante interessante e non dimenticare di cliccare su mi piace!
Per altre ricette sane e facili da preparare consulta la sezione ricette del sito
VERSIONE STAMPABILE

Farinata di ceci
Ingredienti
- 300 grammi Farina di ceci
- 180 ml Acqua
- 60/80 grammi Olio extravergine d'olio
- Sale q.b.
- Pepe per guarnire
Istruzioni
Stiepidisci l'acqua e mettila in un recipiente di vetro o ceramica
Versaci a pioggia la farina e mescola facendo sciogliere eventuali grumi
Aggiungi il sale e copri con della pellicola trasparente
Fai riposare per almeno 4 ore
Aggiungi l'olio e mescola bene
Con un mestolo versa il composto nella teglia unta per bene in maniera che abbia circo 0,5 cm di spessore
Inforna nel forno già caldo a 250 gradi nel ripiano più basso
Dopo 10 minuti sposta la teglia nei piani superiori e cuoci per altri 15 minuti e fino a completa doratura della superficie
Solvera con pepe e servi calda!